Tempio di Iside della Vittoria
È san Petronio, da tradizione, l'autore della basilica che avrebbe dovuto imitare il Santo Sepolcro di
Gerusalemme. Il complesso fu edificato sopra un preesistente tempio dedicato a "Iside Vittoriosa", per
questo è dedicato a Santo Stefano, primo martire cristiano, il cui nome significa "Corona di Vittoria".
Nella struttura muraria delle pareti che guardano il cortile si può osservare materiale frammentario
lapideo proveniente dal tempio di Iside. Il materiale è composto da elementi architettonici e scultorei
paleocristiani, in generale casualmente distribuito sulle superfici. L'aspetto, dunque, appare asimmetrico
ed arcaico. Questo stile del recupero è peculiare delle primitive forme medievali.